Albione non sarà così perfida come narrava qualcuno, ma un po’ stupida sì. Brexit a furor di popolo, salvo poi pentirsi (convinceteci che non è così). E l’immunità di gregge contro il Coronavirus da conquistare a colpi di libera diffusione per immunizzare i cittadini? Sonora boiata. Il “rassegnatevi comunque ai morti in famiglia” di Boris Johnson distribuito subito dopo al posto di guanti, mascherine, disinfettanti e divieti di assembramento? Proprio quel che ci vuole per un bel via libera al panico collettivo. Salvo poi cambiare idea, ma soltanto nelle ultime ore. Il medico anchorman televisivo che declina a noi italiani il suo giuramento di Ippocrate con un bel “tanto quelli non vedevano l’ora di piazzarsi a casa e non far nulla”? Se fossimo parimenti fessi gli risponderemmo per le rime (sbagliate, ben inteso): “Già, proprio loro che in bagno non usano un accessorio fondamentale e guidano pure contromano”. Una bella gara tra avari di intelletto. Non proviamoci. La vittoria italiana non sarebbe affatto scontata. Ci piace intanto pensare che i Churchill, i Dickens, i Freddy Mercury (pardon, qualcuno considera quel genio indiscusso un inglese solo acquisito), i Phil Read (uno dei pochissimi piloti di moto che sono stati capaci di fronteggiare il nostro Giacomo Agostini) si stiano rivoltando nella tomba.